sabato 29 agosto 2015

Alla riscoperta degli AC/DC

Gli AC/DC sono un gruppo musicale hard rock australiano (formatosi a Sydney nel 1973), ma nonostante il gruppo sia considerato universalmente come australiano, quasi tutti i suoi membri sono nativi britannici. Gli AC/DC sono tra i gruppi di maggior successo nella storia del rock: i loro album hanno venduto oltre 200 milioni di copie nel mondo, di cui oltre 71 milioni nei soli Stati Uniti. Sono inoltre considerati di rilevanza storica fondamentale nel panorama rock. Molti sono anche i film ispirati ai loro tour. Non posso scrivere tutto sulla loro tormentata storia, infatti la loro discografia è divisa in due parti, nel 1980 uno del gruppo (Bon Scott) viene trovato morto in circostanze misteriose, il suo posto verrà preso da Brian Johnson, tutt'ora nel gruppo, se volete sapere tutto c'è un sito italiano degli ac/dc (qui). Fra i brani più conosciuti della band si possono citare Highway to Hell, dall'omonimo album, ultimo della cosiddetta "Bon Scott Era", Back in Black ed Hells Bells, dall'album Back in Black, il primo registrato con Brian Johnson. Secondo la RIAA, Back in Black è il secondo album più venduto di tutti i tempi (50 milioni di copie in tutto il mondo) dopo Thriller di Michael Jackson. Gli AC/DC suonano sostanzialmente un hard rock-heavy metal fortemente influenzato dal blues rock e dal rock and roll. Il rock a me non piace, così come il metal, ma bisogna distinguere tra rock duro e non, e tra metallari e non, infatti la band ha mischiato i generi (tanti) e hanno creato certe canzoni leggendarie che ho scoperto poco tempo fa, ignaro del fatto che il rock è la musica del diavolo (la cosa più stupida mai detta). Ci hanno aperto un film su una canzone che mi ha preso molto, ovviamente parlo di Iron Man e la canzone è Highway to hell (troppo bella, pazzesca). Ma ho scritto questo post perché da un po di tempo (2-3 anni) sento in continuazione in sottofondo una canzone, allo Juventus Stadium mentre i giocatori si allenano, in due-tre film (tra cui Iron Man) degli ultimi anni, prima di un evento tv e in tante altre occasioni, che è ossessiva ma fenomenale, Thunderstuck. Ogni volta che la sento mi da una scossa, una carica, da pelle d'oca. Mi piace sempre risentirla e il video di questa canzone spacca, è troppo forte. Bisogna vederlo per riscoprire il sound degli anni ottanta, quello che ci ha regalato emozioni e fa ricordare i bei vecchi tempi, buona visione e alzate il volume (ma non troppo).

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